Strepitoso successo di Morricone a Sofia

Per la prima volta nella sua carriera il Maestro Ennio Morricone è giunto in Bulgaria per condurre un concerto straordinario con le sue più belle musiche per film con le orchestrazioni originali. Il concerto ha aperto la stagione Natalizia a Sofia e si è tenuto ieri sera presso l’Arena Armeec Hall di Sofia davanti ad un pubblico di 9 mila spettatori con l’orchestra e il coro bulgaro FM Classic. È stata un’opportunità unica per il pubblico di poter sentire per la prima volta dal vivo le musiche condotte dal maestro stesso. Al concerto hanno preso parte anche sei musicisti italiani: Susanna Rigacci – soprano, Ghilda Buttà – pianoforte, Nanni Civitenga – basso elettrico, Massimo d’Agostino – batterie, Leandro Piccioni – tastiere e Rocco Zifarelli – chitarra elettrica. La visita del Maestro si conclude oggi con la visita presso la Nuova università bulgara (Nbu) dove sarà insignito del titolo Doctor honoris causa.

Inaugurata l’estensione del secondo terminal dell’aeroporto di Sofia

Il Ministro dei Trasporti, Danail Papazov, ha inaugurato ieri con una cerimonia ufficiale l’estensione del secondo terminal dell’aeroporto di Sofia. “La costruzione dell’ampliamento del terminal è costata 2 milioni di lev”, ha detto Papazov, secondo cui l’estensione del terminal “consentirà di gestire un numero maggiore di passeggeri”. Il Ministro ha annunciato, inoltre, che sono stati negoziati nuovi prezzi per i servizi forniti dalle compagnie presenti presso l’aeroporto di Sofia che non “altereranno i prezzi dei biglietti”. Lo scalo aereo della capitale bulgara, ha concluso Papazov, è dotato di sistemi che consentono ai piloti di volare anche in caso di maltempo.

Plamen Oresharski: Il contratto per il South Stream non è irregolare

Il contratto per il progetto del gasdotto South Stream siglato con la Federazione russa è stato predisposto nel 2008 e non può risultare “irregolare” solo ora. È quanto dichiarato dal Premier bulgaro, Plamen Oresharski. Il Premier aveva annunciato ieri che si svolgerà un incontro fra il Ministro dell’Economia e dell’Energia, Dragomir Stoynev, e il commissario europeo per l’Energia, Gunther Oettinger, per discutere del progetto del gasdotto. Secondo quanto dichiarato sabato scorso dal Ministro degli Esteri, Kristian Vighenin, “la Bulgaria è pronta a rinegoziare il contratto per il progetto del gasdotto South Stream, anche se riteniamo che questa pratica non sia necessaria”. Vigenin aveva così risposto alle dichiarazioni della scorsa settimana della Commissione europea secondo cui i contratti non rispettano la legislazione comunitaria. “Se dovessimo iniziare a rinegoziare gli accordi questo rallenterà il processo di costruzione del gasdotto in modo significativo”, ha detto il Ministro degli Esteri, secondo il quale il governo di Sofia esaminerà con attenzione le osservazioni presentate dalla Commissione Ue e prenderà le misure adeguate.